Matrimoni 2021 e Covid: le linee guida dal 15 giugno

Ripartiamo! Matrimoni 2021 e Covid: le linee guida dal 15 giugno sono state stabilite, anche se alcuni aspetti non sono ancora stati chiariti dal governo. Vediamo insieme!

Greenpass per tutti

I matrimoni saranno i primi venti a sperimentare il greenpass, ma in che cosa consiste?

Gli sposi e gli invitati dovranno avere con sé un certificato, che può essere di tre tipi:

Certificato di vaccinazione: come riporta in un articolo il Sole 24 ore, il certificato viene rilasciato in concomitanza alla prima dose di vaccino. La durata del certificato di vaccinazione varia da 9 mesi a un anno a partire dal completamento del ciclo, a seconda di ciò che viene somministrato.
Certificato di guarigione da Covid-19: rilasciato dalla ASL o dal medico di base;
Certificato di tampone nagativo, che deve essere effettuato nelle 48 ore precedenti alla cerimonia.

Mascherine anche per gli sposi

La mascherina da indossare dovrà essere chirurgica o superiore, e utilizzata negli ambienti interni quando non si è seduti al tavolo, e all’esterno quando non è possibile rispettare almeno 1 metro di distanza.

Anche i fotografi e i videomaker indosseranno la mascherina se non fosse possibile rispettare la distanza di sicurezza da sposi e invitati.

Misurazione della temperatura e autodichiarazione

Prima di poter accedere ai festeggiamenti, gli invitati avranno l’obbligo di complire una autodichiarazione in cui dichiarano la presa visione del protocollo anti-contagio della struttura. Inoltre, dovranno confermare di non essere stati in contatto con persone positive al Covid-19 e di non aver avuto febbre o sintomi influenzali nei 14 giorni precedenti.

Prima di entrare, ogni invitato dovrà sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea, che dovrà essere inferiore a 37,5 °C.

Guardaroba, tavoli e buffet

I guardaroba saranno dotati di appositi sacchetti porta abiti.

I tavoli dovranno avere una distanza minima di 2 metri, e garantire la distanza interpersonale di 1 metro. Distanza che viene meno fra le persone conviventi, come previsto dal DPCM del 17.05.2021.

I buffet non saranno proibiti, ma potranno avvenire solo se i prodotti saranno confezionati in monodose.

Inoltre, per non creare assembramenti, il Covid manager dovrà assicurarsi che gli ospiti mantengano la distanza minima di 1 metro quando sono in fila. Per questo sarà utile avere una segnaletica chiara che indichi agli invitati come muoversi.

Chi è il Covid manager e quali sono i suoi compiti?

Viene introdotta la figura del Covid manager (1 ogni 50 ospiti): un dipendente della struttura che ospita i festeggiamenti, a cui è assegnato il compito di verificare il rispetto del protocollo anti-contagio da parte degli invitati e dei colleghi.

Dovrà raccogliere le autodichiarazioni dei partecipanti, controllare la loro disposizione ai tavoli e verificare che le mascherine siano indossate correttamente quando necessario.

Inoltre, il Covid manager sarà colui che conserverà la lista degli invitati nei 14 giorni successivi alla cerimonia. Questo renderà più semplice un eventuale tracciamento, da avviare tempestivamente nel caso in cui si verifichi una positività al virus.

Musica, canti e animazione in sicurezza

Per i matrimoni 2021 non sono ancora state chiarite le modalità con cui sarà possibile animare la festa.

Secondo le indiscrezioni, i gruppi musicali potranno animare la festa, ma dovranno avere una distanza minima di 3 metri dal pubblico. È raccomandata un’attenzione particolare all’utilizzo del microfono, qualora sia utilizzato da più persone.

Inizialmente, è probabile che i balli siano consentiti solo all’aperto e con una superficie di 1,2 metri quadri a persona. Si dovrà aspettare la zona bianca per potersi scatenare sulle piste da ballo al chiuso.

In linea di massima, dovrebbero essere consentiti spettacoli e esibizioni artistiche di qualsiasi natura purché possa sempre essere rispettata la distanza interpersonale di un metro.

Gli sposi distribuiranno personalmente le bomboniere agli ospiti, dopo aver igienizzato le mani.

Cerimonie e feste all’aperto

Il Comitato Tecnico Scientifico non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito al numero massimo di invitati, ma ci auguriamo che esso sia stabilito in base alla grandezza degli spazi delle location.

Già in passato ci è capitato di lavorare all’aperto. Alessandro e Palma per il loro matrimonio hanno scelto Bamboo Beach a Barletta: è stato un fantastico matrimonio in riva al mare, curato nei minimi dettagli dal lavoro di Massimo Dascanio, interior designer.